IL PALAZZO

Palazzo Cavanis vanta una lunga storia di trasformazioni. Riconosciuto come casa da statio (abitazioni cittadine più nobili) per le notevoli dimensioni, il Palazzo sorge tra il XV e il XVI secolo, sviluppandosi su più piani ed emergendo per pregio e grandezza rispetto agli altri edifici circostanti.

Le prime testimonianze sulla sua esistenza risalgono a quando i Gesuati ricevettero da Piero de Sassi un lotto di terreno per edificare il loro convento. Per l’immobile, è l’inizio di un percorso che vedrà il succedersi di innumerevoli proprietari, fino all'arrivo nel 1663 di Giuseppe Cavanis, quando la famiglia Cavanis, consapevole del valore storico e strategico del Palazzo, apporterà ulteriori interventi di restauro e ammodernamento.

Nel 1771 la stessa famiglia Cavanis decide di affittare il primo piano del Palazzo, scelta che porterà ad una serie di rifacimenti architettonici dell’edificio. In particolare verrà completamente cambiato l’assetto interno del piano nobile secondo la moda dell’epoca ed apportati interventi sostanziali al magnifico giardino.

Ad oggi Palazzo Cavanis si presenta su due livelli e presenta elementi tipici dello stile gotico-bizantino veneziano, come le caratteristiche finestre ad arco tribolato e gli elementi decorativi in pietra d’Istria.